Non è stato un défilé convenzionale quello visto alla Milano Fashion Week Primavera-Estate 2026. Prada ha presentato una collezione che sembra più un processo in continuo movimento che una sequenza di abiti. Il tema centrale? La libertà di trasformarsi. Abiti che non seguono gerarchie, ma si ricompongono in armonie sempre nuove, raccontando una società che si muove tra incertezze e desiderio di leggerezza. <br /> <br />[idgallery id="2640428" title="Milano Fashion Week PE 2026: tutte le star nei front row e agli eventi"] <br />Le uniformi "reinventate" <br />Uniforme e abito da sera convivono senza conflitti. La maison ha aperto con camicie militari, pantaloni a piega netta, guanti lunghi e kitten heels scintillanti. È il ribaltamento dei ruoli: il formale si mischia con il glamour, e la moda diventa racconto di ambiguità. Non importa se si tratti di un look da lavoro o da serata: quello che conta è la possibilità di reinterpretare ciò che indossiamo. <br /> <br />[caption id="attachment_2642161" align="aligncenter" width="683"] L'uniforme reinventata da Prada per la collezione PE 2026[/caption] <br /> <br />[idarticle id="2641379,2641760" title="Prada, ovvero l’arte della ricomposizione. E le altre sfilate del giorno 3 alla Milano Fashion Week,Star, stile e visioni future: da Prada a Boss, i front row accendono la Milano Fashion Week"] <br />Prada e la leggerezza dei capi sospesi <br />La collezione riduce le strutture al minimo, liberando i capi dal peso delle convenzioni. Gonne che scendono dalle spalle, brassière con forma ma senza sostegno, tessuti impalpabili che accarezzano la figura. Sono abiti che avvolgono senza costringere, come se fossero sospesi tra materia e aria. È una nuova grammatica del vestire, in cui la leggerezza diventa potenza. <br /> <br />Polo preppy irrigidite in cappotti, cardigan trasformati in volumi inaspettati, abiti da cocktail portati con l’aria casual di una felpa sotto un giubbotto di pelle. La collezione gioca con ciò che crediamo di conoscere, smontandolo e ricostruendolo. E le gonne — vero simbolo Prada — si moltiplicano: bolle, pieghe, tubini, kilt legati da nastri sottili di gros-grain. <br /> <br />[idgallery id="2626021" title="Nuovi oggetti del desiderio. Da Prada a Fendi, le It Bags dell'Autunno-Inverno 2025/26"] <br />Prada PE 2026, la forza del colore alla Milano Fashion Week <br />La Fondazione Prada ha ospitato la sfilata su un pavimento arancione lucido che ha amplificato la forza dei colori: gialli brillanti, blu intensi, rosa squillanti. Ogni look diventa dichiarazione di energia. «Sto cercando di costruire un nuovo tipo di eleganza — ma per adesso», ha spiegato Miuccia Prada dietro le quinte, sottolineando la volontà di cercare nuove strade senza mai rinunciare alla sperimentazione. <br /> <br />[caption id="attachment_2642158" align="aligncenter" width="1024"] La sfilata di Prada alla Milano Fashion Week[/caption] <br /> <br />[idarticle id="2331936,2641307" title="Buon compleanno Miuccia. 5 insegnamenti di stile sempre validi della signora Prada,Da Fendi a Prada: le scarpe più belle della Primavera-Estate 2026 dalle sfilate di Milano"] <br />Abiti come linguaggio del tempo <br />Prada non ha proposto semplicemente una collezione, ma un modo di guardare al mondo. Gli abiti assumono significati che fluttuano e cambiano a seconda di chi li indossa. È un invito a vivere la moda come strumento di libertà e di interpretazione personale, dove ogni composizione si trasforma in risposta al qui e ora.
