Quasi mille persone con disabilità, sabato pomeriggio 27 settembre, hanno sfilato per le vie del centro di Firenze per chiedere più diritti e meno barriere, non solo architettoniche ma anche culturali. L’evento ha preso il nome di Disability Pride Toscana, il primo nella regione. Nato negli Stati Uniti nei primi anni ’90, il Disability Pride approda in Italia nel 2015 e in pochi anni attraversa gran parte del Paese. Daniele Renda, coordinatore del Disability Pride Italia, ha detto: «Negli ultimi dieci anni il livello di inclusione è leggermente migliorato ma non è ottimale. Il tema più attuale è la difesa dello stato sociale che è sotto attacco per i continui tagli della finanziaria e in seguito a questo nuovo piano di riarmo che toglie risorse alla disabilità per destinarle alle armi». Presenti al corteo, tra gli altri, anche la sindaca Sara Funaro e l’assessora al sociale della Regione Serena Spinelli.
