L'assistente di volo, con la complicità di un collega (per quest'ultimo, nessuna misura cautelare), sottraeva sistematicamente dagli aerei su cui lavorava stecche di sigarette per poi rivenderle clandestinamente. Sottratti anche alcolici, profumi e gratta e vinci per trarne un profitto personale. L'indagine della Guardia di finanza è scattata a luglio 2024, con l'arresto del titolare di un bar dove erano stati trovati più di 30 chili di sigarette di contrabbando e 45 grammi di cocaina.
