Questa mattina, 2 ottobre, gli studenti universitari trentini si sono mobilitati per protestare contro è l'occupazione della Striscia di Gaza e il blocco della Global Flottilla da parte di Israele. Dopo un presidio in via Verdi a Trento, davanti alla facoltà di Sociologia, gli studenti si sono spostati nelle varie facoltà invitando i colleghi ad abbandonare le lezioni. In molti hanno risposto all’appello e si sono accodati al corteo che ha poi fatto ritorno a Sociologia interrompendo diverse lezioni in corso. «In questi ultimi giorni — hanno spiegato gli attivisti che hanno preso parte al corteo — prosegue indisturbata un'ulteriore offensiva di terra su Gaza city. Lo sterminio del popolo palestinese ha raggiunto dei livelli di gravità senza precedenti. Il blocco navale, l'offensiva di terra sulla Striscia e il genocidio tutto in ogni suo orrore possono avvenire solo attraverso il supporto morale e materiale delle nostre istituzioni». Gli attivisti hanno chiamato a raccolta gli altri studenti in vista delle manifestazioni di questo pomeriggio e di domani (3 ottobre). Entrambi gli appuntamenti sono stati lanciati da Global Movement to Gaza con l'appoggio dei sindacati. Durante l'iniziativa molti studenti sono usciti dalle aule per unirsi al corteo.
