Titolo Originale: Mark of the Vampire<br />Regia: Tod Browning<br />Paese: Stati Uniti<br />Genere: Horror<br />Interpreti: Lionel Barrymore: Professor Zelen; Elizabeth Allan: Irena Borotyn; Bela Lugosi: Conte Mora; Lionel Atwill: Ispettore Neumann; Jean Hersholt: Barone Otto; Donald Meek: Dottor Doskil; <br />Carroll Borland: Luna; Henry Wadsworth: Fedor Vincente; Ivan F. Simpson: Jan; Leila Bennett: Maria; June Gittelson: Annie; Holmes Herbert: Sir Karell Borotyn. <br /><br /><br />TRAMA: Sir Karell Borotyn muore inspiegabilmente nella sua residenza alla periferia di Praga. Nonostante lo scetticismo dell’ispettore di polizia Neumann, che indaga sul caso, il dottor Doskil e il barone Otto ritengono che l’uomo sia stato ucciso da un vampiro, il conte Mora, e prova ne sarebbe le piccole ferite circolari sul collo della vittima. Inoltre, la popolazione del luogo vive nel terrore di un sinistro castello, presunta dimora del conte e della figlia Luna, vampira a sua volta...<br /><br /><br />NOTE: La pellicola è il rifacimento sonoro di un precedente film muto di Tod Browning, Il Fantasma Del Castello (London After Midnight). Il film fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer. Su I vampiri di Praga la produzione intervenne tagliando diverse scene. In sede di stesura del copione gli autori pensarono a un rapporto incestuoso tra il conte Mora e Luna, un obbrobrio che veniva punito infliggendo loro il ritorno sulla terra come non-morti. All'epoca questa parte della sceneggiatura fu ritenuta troppo forte per il pubblico e di essa rimase soltanto la ferita di arma da fuoco sulla tempia destra del conte.