«È stata una pugnalata al cuore. Specialmente per la mamma, perché già ne ha passate tante». A parlare è Luisa Genini, cugina del padre di Pamela Genini, brutalmente assassinata a coltellate la notte scorsa a Milano dal compagno Gianluca Soncin. La donna non vedeva la 29enne da una decina d'anni, ma la ricorda come «una ragazza normale, andava a scuola. Tutti ragazzi bravi (dice a proposito dei fratelli, ndr). La vita è questa».