Giornalismo in declino e crisi della democrazia informativa<br /><br />Sabato 1° novembre, presso "Courtyard by Marriott Rome Central Park" verrà presentato a Roma il libro "Ne uccideva più la penna che la spada" (CCeditore), scritto da Corrado Faletti, pedagogista e giornalista, nonché editore di Betapress.it.<br />Il testo rilancia la necessità di un giornalismo che stimoli la riflessione e il pensiero critico, sempre di più osteggiato da slogan e propaganda del pensiero unico. È un invito al giornalista a prendere posizione, ma solo dopo aver offerto al lettore un quadro quanto più completo di una vicenda o di una situazione.<br />Il saggio offre un metodo di lavoro caratterizzato dall'esigenza di separare fatti da narrazioni, di distinguere i “frame” retorici dai dati e di riconoscere il valore dei limiti autoimposti dal rigore (cui il giornalismo è tenuto se vuole essere, oltre che libero, anche credibile).<br />A Camelot abbiamo presentato "Ne uccideva più la penna che la spada" con l'autore, Corrado Faletti e con Ettore Lembo (giornalista e direttore della redazione romana di Betapress.it).
