(askanews) - Carolina Crescentini interpreta la direttrice della prima rivista erotica italiana, Adelina Tattilo, nella serie Mrs. Playmen, dal 12 novembre su Netflix. È il racconto di una donna che ha saputo reagire alle difficoltà e al maschilismo di quegli anni, ribaltando le regole del gioco. Quando il marito, interpretato da Francesco Colella, la lascia sola ad affrontare i creditori lei trasforma Playmen in una pubblicazione all'avanguardia e riunisce attorno a sé un team di intellettuali, creativi audaci e fotografi visionari. <br /> <br />[amica-gallery id="62096" title="Carolina Crescentini: Una vita di film"] <br />Carolina Crescentini: «Piacere, sesso ed erotismo sono questioni anche femminili» <br />Crescentini ha detto: «Lei ha sicuramente contribuito al cambiamento dei costumi di questo Paese, ha parlato a uomini e donne, innanzitutto insistendo sul fatto che il piacere, il sesso e l'erotismo non appartiene solo al mondo maschile, ma che è una questione anche femminile, e che si fa in due, quindi devi essere interessato anche al mio diritto al piacere. Lei sosteneva che una qualunque donna, in ogni donna c'è un aspetto erotico e che non devi aver paura a viverlo, sentirlo e se ne hai voglia a mostrarlo». <br />All'epoca le donne erano relegate a essere madri e casalinghe <br />La serie diretta da Riccardo Donna è ambientata in un'epoca, gli anni Settanta, in cui le donne erano relegate al ruolo di madri e casalinghe. Tattilo fu in prima linea, a suo modo, nelle battaglie per il divorzio, il diritto all'aborto e l'emancipazione femminile. Alla domanda quale sia stata secondo lei la sua più grande dote Crescentini ha risposto: «Il coraggio, le vedute ampie, l'essere pronta a contaminarsi, sicuramente, pronta a imparare, pronta anche a cambiare idea. Però molto coraggiosa». <br /> <br />[amica-related]
