Roma agricola, la sfida del secolo: giovani, innovazione e parchi nel dibattito <br /><br />Nell’ultima puntata de La Voce di Roma si è acceso un confronto ricco e articolato sul futuro agricolo della Capitale, una città che – con i suoi oltre 60mila ettari verdi – rappresenta di fatto il più grande parco agricolo d’Europa. Un patrimonio spesso sottovalutato, ma che oggi torna al centro del dibattito grazie al crescente interesse dei giovani verso la terra, agli orti urbani e alle nuove sfide ambientali. <br /><br />Il ritorno dei giovani alla terra <br /><br />Ospite di rilievo è stato Andrea Tiso, presidente di Confeuro, che ha evidenziato come il fenomeno del ritorno dei giovani all’agricoltura non possa essere lasciato alla spontaneità: <br /><br /><br /><br /><br /><br />Tiso ha sottolineato come la Capitale possa diventare un modello di agricoltura sostenibile e innovativa, capace di attrarre nuove generazioni e valorizzare le risorse del territorio. <br /><br />Orti urbani e gestione dei parchi <br /><br />Un altro tema centrale è stato quello degli orti urbani, sempre più diffusi nei parchi e nelle aree pubbliche della città. Marco Visconti, presidente di Roma Natura, ha illustrato come questi spazi stiano diventando luoghi di socialità, educazione ambientale e cura del territorio. <br /><br />Gli orti urbani, ha ricordato Visconti, non sono soltanto un hobby cittadino, ma un tassello importante di una strategia urbana che mira a riportare la natura dentro la città e a rafforzare il senso di comunità. <br /><br />La politica in campo <br /><br />Il tema dell’agricoltura nella Capitale ha visto confrontarsi esponenti di diversi schieramenti politici, evidenziando sensibilità differenti ma un obiettivo comune: valorizzare il patrimonio rurale di Roma. <br /><br />Paolo Ferrara, consigliere comunale M5S, ha ribadito la necessità di puntare sull’agricoltura sociale e sul recupero delle aree verdi abbandonate. <br /><br />Flavia De Gregorio, capogruppo della Lista Calenda, ha insistito su una pianificazione che integri agricoltura, mobilità sostenibile e tutela ambientale in una visione più ampia di città del futuro. <br /><br />Daniele Gianni, esponente della Lega, ha messo in evidenza il ruolo delle aziende agricole periurbane come presidi indispensabili per la sicurezza alimentare e la manutenzione del territorio. <br /><br />Riccardo Corbucci, presidente della Commissione Innovazione del PD, ha posto l’accento sull’uso della tecnologia: digitalizzazione delle aziende, monitoraggio intelligente di acqua e suolo, start-up agri-tech e nuove soluzioni per una gestione più efficiente e sostenibile. <br /><br /><br />Il quadro tecnico <br /><br />A fornire una lettura scientifica è stato l’agronomo Salvo Latino, che ha ricordato come Roma possieda una biodiversità agricola rarissima in Europa. Latino ha rimarcato l’importanza di preservare e coltivare il territorio non solo per ragioni produttive, ma anche per prevenire incendi, dissesto idrogeologico e degrado ambientale. <br /><br />
