(LMar) «Mai andare all'ultimo appuntamento per chiarire, ve lo raccomando, mai, non c'è niente da chiarire specialmente se vi ha già messo le mani addosso», dice il procuratore di Napoli già capo della Procura di Reggio Nicola Gratteri al podcast The Basement di Gianluca Gazzoli. Il magistrato non si stanca mai di ripeterlo: «Soprattutto se avete già subìto violenze, non avrete davvero nulla da chiarire e commettereste solo un'imprudenza madornale, perché quell'uomo vi considera come un oggetto, come la sua auto di lusso, una sua proprietà e non vorrà mai il vostro bene, il vostro futuro, la vostra serenità senza di lui... il maschio possessivo e violento che sa che quello è l'ultimo appuntamento, che ha la perfetta consapevolezza che la storia sta per finire, pensa solo a se stesso, non vi consentirà di rifarvi una vita... pensa "o con me o con nessuno" e magari per caso ha un coltello in tasca, una forbice, un martello.. poi si parlerà al processo di un momento di follia, dirà io l'amavo ...».Nel 2024 le donne vittime di femminicidio sono state 106, secondo le stime dell'Istat basate sui dati del ministero dell'Interno. Nello stesso anno, il numero totale di omicidi in Italia è stato di 327. Nell’ultimo report trimestrale del ministero dell’Interno invece su 73 donne assassinate, 44 sono morte per mano dei compagni, cioè il 60%, percentuale che arriva all’83% se si considerano le donne uccise in ambito familiare o affettivo.Oggi è un giorno buono per Gatteri, arrivano rinforzi alla Procura di Napoli: a breve entreranno in servizio 14 magistrati, nove dei quali hanno già giurato. Lo ha reso noto lo stesso procuratore alla conferenza stampa sull'operazione anticamorra dei carabinieri contro il clan Licciardi. Tre magistrati (Enrica Parascandolo, Giulio Vanacore e Alfredo Gagliardi) sono passati all'Antimafia. Adesso all'ufficio inquirente coordinato da Gratteri, che dovrebbe poter disporre di 102 sostituti e 9 aggiunti, mancano all'appello "solo" 7 sostituti e un aggiunto.
