Regia: Pupi Avati<br />Paese: Italia<br />Genere: Drammatico - Sportivo<br />Interpreti: Ugo Tognazzi: Walter Ferroni; Diego Abatantuono: Duccio Venturi; Elena Sofia Ricci: Marta Ferroni; Massimo Bonetti: Emilio Boschi; Lino Capolicchio: Renzo Di Carlo; Giovanna Maldotti: Egle Di Carlo; Marco Leporatti: figlio dei Di Carlo; Luigi Diberti: Claudio Corti; Nik Novecento: Nik; Cesare Barbetti: Lele Costanzi; Cinzia De Ponti: moglie di Boschi; Marco Leonardi: Paolo Tassoni; Carlo Monni: Renato Angeloni; Gianfranco Agus: Lucchesi; Massimo Sarchielli: Malasomma. <br /><br /><br />TRAMA: Walter Ferroni è il direttore sportivo di una squadra di calcio che sopravvive nella bassa classifica della Serie A degli anni '80 tra problemi finanziari, piccoli imbrogli e tanta passione. Dopo anni di difficoltà e di bilanci in rosso, Ferroni riesce a fare acquistare la squadra dal ricco industriale Di Carlo, credendo che questi si limiterà a finanziare la società lasciando a lui la gestione. Il nuovo presidente invece, con piglio imprenditoriale, lo rimuove dall'incarico e gestisce personalmente, inserendo nuovi manager accanto a quelli del vecchio staff di Ferroni prontamente passati al servizio del nuovo padrone...<br /><br /><br />NOTE: Scritto dai fratelli Pupi e Antonio Avati con Italo Cucci e Michele Plastino, entrambi giornalisti sportivi, il film fu girato nella primavera del 1987, e uscì nelle sale italiane il 7 ottobre dello stesso anno. Il nome della società di calcio protagonista del film non viene mai menzionato, ma i colori sociali (biancorossi) e altri particolari richiamano il Vicenza, archetipo e simbolo delle squadre minori di Serie A in quegli anni (benché in realtà negli anni '80 non abbia mai giocato nella massima divisione). Le scene della partita conclusiva contro l'Avellino, altra tipica squadra "provinciale" dell'epoca, furono girate proprio all'interno dello stadio Romeo Menti di Vicenza e montate con riprese della curva vicentina. La stessa società calcistica è ringraziata nei titoli di coda. Le casacche dei giocatori recano un noto sponsor che presenta il film all'inizio del trailer. Molti anni dopo, in un'intervista, Italo Cucci rivelò che il personaggio di Walter Ferroni fu in parte ispirato alle figure di Italo Allodi e del primo Luciano Moggi. Il personaggio del giovane esordiente invece, ricalca molto la figura di un giovanissimo Roberto Baggio, all'epoca vero esordiente di gran talento, proprio nelle file di quel Vicenza. Nel film hanno un cameo nella parte di sé stessi Enrico Ameri , radiocronista di Tutto Il Calcio Minuto Per Minuto, e altri giornalisti tra cui Aldo Biscardi, Enrico Mentana, Ferruccio Gard e lo stesso Michele Plastino. Il Guerin Sportivo preparò appositamente per il film due copertine che non furono usate in altre occasioni, entrambe con Ugo Tognazzi in copertina: nella prima il titolo è "Ferroni Licenziato", nella seconda "Primo Round Di Carlo - Ferroni Vince Il Presidente".
