Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/#!/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) del 31 luglio 2010. Emessa la sentenza del giudizio abbreviato al processo antimafia cosiddetto "Eos". 23 condanne ed una assoluzione tra i clan di Resuttana e San Lorenzo.<br />Ecco il testo: <br />Fu il blitz Eos, 14 maggio 2009. 21 arresti a Palermo, tra i clan di Resuttana e San Lorenzo. Mafia, estorsioni, progetti di omicidi ed anche armi. Ed infatti a Villa Malfitano i Carabinieri scoprirono un arsenale, nascosto dal custode, Agostino Pizzuto. Adesso la sentenza di primo grado, a conclusione del giudizio abbreviato. 23 condanne ed una assoluzione, firmate dal Giudice per le udienze preliminari, Mario Conte. <br />Carmelo Militano 18 anni. <br />Vincenzo Troia 12 anni e 8 mesi. <br />Bartolo Genova 12 anni e 8 mesi.<br />Salvatore Baucina 11 anni e 8 mesi. <br />Michele Billitteri 11 anni e 4 mesi. <br />Francesco Costa 11 anni e 4 mesi.<br />Nicolò Ferrara 11 anni e 4 mesi.<br />Stefano Fidanzati 11 anni e 4 mesi.<br />Sergio Giannusa 11 anni e 4 mesi.<br />Riccardo Milano 11 anni e 4 mesi.<br />Vito Nicolosi 11 anni e 4 mesi. <br />Salvatore Randazzo 10 anni e 8 mesi. <br />Antonino Caruso 9 anni e 4 mesi. <br />Antonino Genova 8 anni e 8 mesi. <br />Michele Patti 8 anni e 8 mesi. <br />Domenico Alagna 8 anni e 8 mesi.<br />Agostino Pizzuto 8 anni e 8 mesi. <br />Angelo Bonvissuto 8 anni. <br />Francesco Militano 8 anni. <br />Antonino Troia 8 anni. <br />Antonino Tarantino 8 anni. <br />Il pentito Giovanni Razzanelli 4 anni e 6 mesi.<br />E Manuel Pasta, anche lui pentito, 2 anni e 8 mesi.<br />Antonio Orlando, inteso Gianni, e' stato assolto. <br />Il Giudice ha anche sentenziato il risarcimento di 20 mila euro ciascuno per le Associazioni che si sono costituite Parte civile, tra Addiopizzo, Centro Pio La Torre, ConfIndustria e ConfCommercio, poi Comune e Provincia di Palermo. Tra gli imprenditori risarciti vi sono Marcello Giliberti, titolare del circolo ''Telimar '', 50 mila euro, ed Antonio e Pietro Parisi, gestori del "Privilege", 65 mila euro.
