http://www.pupia.tv - Vasta operazione anticontrabbando disposta dal Comando Regionale "Campania" della Guardia di Finanza.<br /><br />Nelle ultime 24 ore, in tutta la Regione, sono state impiegate 98 autopattuglie. Sono stati denunciati oltre 100 responsabili e sequestrati più di un quintale di sigarette di contrabbando. I finanzieri, hanno scovato le sigarette occultate nei posti più disparati, nei pressi delle "bancarelle", tra cui tombini, siepi e, perfino, all'interno dei cassonetti dei rifiuti.<br />Il piano si inquadra nella costante azione di repressione che, dall'inizio dell'anno, ha consentito di sequestrare oltre 43 tonnellate di T.L.E., con un incremento del 112% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.<br />Il contrabbando di sigarette - complice anche la crisi economica - appare in preoccupante ripresa, specie nell'area partenopea, sia come zona di transito che come luogo di destinazione finale per l'immissione nel mercato illegale.<br />L'azione di contrasto viene effettuata dalle Fiamme Gialle non solo attraverso un capillare controllo economico del territorio ma soprattutto con attività investigative orientate a ricostruire l'intera "filiera illecita", per individuare i canali d'importazione, le aree di deposito e le reti di smercio.<br />Nel corso del 2012 sono stati denunciati, complessivamente, 1.353 soggetti, di cui 80 tratti in arresto e sequestrati 56 automezzi e 11 immobili, utilizzati come depositi. Dati in forte crescita rispetto agli anni passati.<br />Gli esiti di tali operazioni hanno confermato un incremento dei flussi illegali, provenienti, principalmente, via mare, a mezzo container, dalla Cina e dalla Grecia, ma anche via terra, dalla Repubblica di Moldova, dalla Polonia e dall'Ucraina, questi ultimi ad opera di soggetti originari dell'Europa dell'est, connessi ad elementi appartenenti a storiche "paranze" napoletane.<br /><br />Si tratta di un fenomeno criminale che presenta notevoli analogie e contiguità, quanto a diffusione, transnazionalità, interessi della crimina