Sull'arenile di Torre Pedrera sono partiti i lavori di riqualificazione. Lunedì mattina è iniziato l'intervento di aggiornamento e rigenerazione della spiaggia dei bagni 68-69. Il progetto, presentato dai titolari della spiaggia curato dal team di architetti Roberto Ricci, Andrea Rattini e Andrea Albini, prevede la riduzione delle superfici coperte e l'utilizzo di un'architettura leggera ed ecocompatibili in linea col nuovo Piano Spiaggia. <br /><br />Il progetto nasce da un'idea presentata dallo studio dell'architetto Ricci al concorso ai "Confini del Mare" indetto dalla provincia nel 2005. I titolari dei bagni 68 e 69, Valentino Cima e Renato Casadei, hanno contattato lo studio per relizzare quell'idea. <br /><br />"Il progetto prevede una fascia verde dove ci sarà una passeggiata continua, vasche idromassaggio, percorsi wellness e un'area fitness e la zona sarà interamente coperta dal wi-fi", spiega Andrea Rattini dello studio che segue il piano di lavoro, "nella parte centrale è stata considerata una zona più ludica con tende di ombreggio, un percorso longitudinale ondulato che colleghera poi anche i bagni vicini nel momento in cui decideranno di fare l'accorpamento".<br /><br />La spiaggia del futuro parte così da Rimini nord, zona non soggetta ai vincoli della bolkenstein e zona bisognosa di riqualificazione per identificarsi meglio nel panorama turistico della Riviera.