http://www.pupia.tv - Aversa (CE) - "Da soli non possiamo farcela, singolarmente ancor meno. Dobbiamo unire le nostre forze ed andare nelle sedi opportune e fare in modo che vengano ascoltate le nostre parole. E l'incontro di oggi rappresenta in modo precipuo questo obiettivo".Queste le parole del sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, che, con tutti i sindaci dell'agro aversano, giovedì pomeriggio ha incontrato, nell'aula consiliare di Aversa, il senatore Franco Malvano, commissario regionale antiracket ed antiusura, presente nella veste di amministratore unico di 'Campania Ambiente e Servizi', polo ambientale della Regione Campania.<br />Presenti all'incontro i sindaci di Cesa, Carinaro, Trentola Ducenta, Teverola, Casaluce, Frignano, Succivo, Villa di Briano, Gricignano di Aversa e gli assessori delegati di Orta di Atella e Villa Literno. Nel corso dell'incontro si è discusso del censimento dei siti da bonificare e delle tematiche ambientali in generale.<br /><br />"Ringrazio Franco Malvano -- ha detto il primo cittadino di Aversa -- per quest'occasione procurata. È compito dei sindaci rappresentare le necessità delle comunità che rappresentano ed interloquire con i destinatari giusti. Questo è il caso perché Malvano, amministratore unico di 'Campania Ambiente e Servizi', polo ambientale della Regione Campania può fornire al nostro territorio delle opportunità che non possiamo non cogliere".<br /><br />Con Malvano le fasce tricolori dell'agro hanno discusso delle difficoltà legate alla bonifica dei territori inquinati e l'ex questore ha accolto positivamente gli interventi dei sindaci. "Fare sinergia tra sindaci -- ha detto Malvano -- rappresenta un modo intelligente e positivo per unire le proprie forze tra le Istituzioni".<br /><br />A breve, i sindaci dell'agro incontreranno l'amministratore unico di 'Campania Ambiente e Servizi' per porre degli obiettivi a medio termine e programmare le bonifiche da porre in essere nei territori. "Continuiamo con gli incontri con tutti i sindaci dell'agro -- ha detto Sagliocco -- unendo le nostre forze e le nostre comunità affrontiamo le problematiche su scala vasta. Non possiamo più ragionare e programmare i nostri interventi guardando solo in casa nostra. Dobbiamo fare un salto di qualità e ragionare su scala vasta sull'intero territorio dell'agro aversano, uscendo fuori dai propri confini per creare delle occasioni di sviluppo del governo del territorio". (16.05.13)
