L’incontro di Mosca tra Valdimir Putin e Viktor Yanukovich servirà a chiarire potenziali accordi riguardanti l’accesso all’Unione doganale con Russia, Bielorussia e Kazakhstan.<br /><br />Gli accordi che potranno essere formalizzati saranno quelli bilaterali in campo economico. Secondo alcuni osservatori, è anche possibile che il Cremlino conceda a Kiev un prestito miliardario e che acconsenta a una riduzione del prezzo pagato dall’Ucraina per il gas russo. <br /><br />Gli interessi economici, finanziari e politici in campo sono enormi e oltre ai due leader lo sanno bene anche i manifestanti, che sostengono il presidente ucraino fuori dal palazzo del governo. <br /><br />Intanto, non mancano i disordini in Parlamento, dove i deputati dell’opposizione hanno bloccato i lavori dell’aula prima ancora del loro inizio. <br /><br />Il leader dell’opposizione, Vitaly Klitschko, candidato alle prossime presidenziali ha detto: “Il presidente ha dichiarato di non temere le elezioni anticipate. Cosí chiediamo che le presidenziali, per uscire dalla crisi, siano tenute nel marzo del 2014”. <br /><br />Da più di tre settimane migliaia di persone a Kiev protestano contro<br />l’improvvisa decisione del governo di congelare un accordo di associazione con l’Unione europea.
