È stato costretto suo malgrado a lasciare la Crimea l’inviato delle Nazioni Unite Robert Serry. Dopo che la sua auto è stata circondata a Simferopoli da uomini armati inneggianti alla Russia e a Putin, l’emissario dell’Onu si è dovuto rifugiare in un caffè prima di essere scortato all’aeroporto del capoluogo della Crimea per imbarcarsi su un volo diretto a Istanbul.<br /><br />L’incidente, che inizialmente aveva fatto pensare ad un rapimento dell’inviato olandese dell’Onu, si è concluso senza feriti.<br /><br />Intanto l’Osce ha inviato in Ucraina una missione di 35 osservatori militari non armati composta da esperti di 18 Paesi, tra cui l’Italia. La missione dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa è stata tuttavia accolta da una manifestazione di protesta a Simferopoli.