All’evento hanno partecipato solo i deputati delle liste indipendentiste che hanno la maggioranza assoluta nel Parlament e appoggiano il governo del presidente Carles Puigdemont, oltre ai rappresentanti di Podemos. I partiti ‘unionisti’ dell’ opposizione contrari all’indipendenza non hanno assistito per protesta. La bozza prevede che la legge sul referendum avrà valore supremo in nome della sovranità del popolo catalano,<br />superiore alle leggi spagnole che potrebbero contraddirla.<br /><br />Un’interpretazione basata su sentenze del diritto internazionale che probabilmente sarà contestata dalla corte costituzionale di Madrid. Anche fra gli indipendentisti però, il fronte non è compatto. Un ministro regionale, Jordi Baiget, è stato ad esempio sollevato dall’incarico per aver espresso dubbi sulla effettiva tenuta del referendum annunciato per il primo ottobre perché lo stato spagnolo si oppone. <br />troppo forte”.<br />